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Dal 07/06/2012 al 10/06/2012: Laigueglia, Scuola Primaria "G. B. Libero Badarò".
La scuola di Laigueglia fa la differenza...
La scuola primaria "G. B. Libero Badarò" di Laigueglia quest'anno scolastico, dopo una decina di anni, partecipa per la seconda volta al programma "Eco-Schools".
:: Pubblicato il 07/06/2012 ::

La scuola primaria "G. B. Libero Badarò" di Laigueglia quest'anno scolastico, dopo una decina di anni, partecipa per la seconda volta al programma "Eco-Schools": è uno dei programmi internazionali della FEE per l'educazione, la gestione, la certificazione ambientale e la Bandiera Verde, un riconoscimento internazionale che vuole premiare le scuole che, con il loro impegno cercano di ridurre l'impatto ambientale. Si tratta quindi di svolgere non un semplice corso di educazione ambientale bensì un progetto più ampio che include il coinvolgimento non solo della comunità scolastica ma si apre a tutto il territorio e a tutte le persone che su di esso operano (enti locali, associazioni...). Seguendo questa linea organizzativa i nostri Eco comitati si sono svolti a scuola; ad essi hanno partecipato le responsabili FEE Liguria sig.ra Albina Sevastano e Sig.ra Marina Dri, il Consigliere Comunale Sig. Sergio Zampieri, le responsabili del Progetto ins. Irene Favoino ed Giancarla Lombardi, le ins. Marianna Pisa, Ferro Nicoletta, Ivana Rebagliati; i rappresentanti dei genitori Sigg. Filippo Semini, Enrico Borsano, Simona Zenari, Monica Casegna, Marco Foschi, Isabella Tomati; inoltre hanno partecipato alcuni bambini rappresentanti delle varie classi che hanno spiegato le attività svolte, esposto le varie problematiche ambientali...
Hanno partecipato anche i collaboratori scolastici Sigg. Paola Lugurà e Alessandro Macheda, le cuoche Sigg. Mirella Cola e Teresa Favero, il collaboratore del Comune Matteo Zunino, il rappresentante della Protezione Civile, Antincendio Sig. Luigi Tacite e Mauro Cavalli, i rappresentanti dell'associazione "Mestei e scignue" e Associazione Pesca Sigg. Domenico De Lorenzo e Torquato Cortese; i rappresentanti della Pro Loco Sigg. Silvia Bocchino e Mauro Cavalli. Per realizzare il programma Eco-Schools occorre aderire alle 7 fasi che sono riassumibili in 7 passi: 1. Costituzione dell'Eco Comitato 2. L'indagine ambientale 3. Il Piano d'Azione 4. Monitoraggio e valutazione 5. Integrazione curricolare 6. Informare e coinvolgere 7. L'"Eco-codice" (è il decalogo del comportamento che nasce dall'impegno di tutti).
La nostra scuola ha scelto come obiettivi specifici da trattare il mare, l'entroterra e la riqualificazione del territorio. A fine anno scolastico realizzeremo insieme al maestro Massimiliano Viapiano uno spettacolo musicale che avrà come filo conduttore dei vari brani l'amore e il rispetto per le persone e l'ambiente. Per concludere quindi, lasciamoci trasportare dalle note e dalle voci dei nostri bambini e sogniamo un mondo più verde, più pulito dove tutti i suoi esseri viventi sono protetti e rispettati.

Ecco un lavoro svolto dagli alunni della nostra scuola.

(Testo originale comunicato stampa)

:: Programma:

Fare la raccolta differenziata fa veramente la differenza, ogni piccolo gesto permette di smaltire i rifiuti in modo veloce risparmiando energia: ci rende più leggeri nei confronti della Terra!
Infatti come disse Mahatma Ghandi: "Il grado di civiltà raggiunto da una nazione si misura innanzitutto dal modo in cui i propri abitanti affrontano il problema della gestione dei rifiuti prodottiâ€.
È importante fare la raccolta differenziata ed è fondamentale imparare a farla nella maniera corretta perché permette un recupero più efficiente dei materiali. A scuola noi pratichiamo la raccolta differenziata gettando la carta, la plastica e i rifiuti organici negli appositi raccoglitori. Nella nostra città si pratica la raccolta "porta a porta" dal 1 dicembre 2009; nei giorni e negli orari stabiliti i rifiuti vengono ritirati negli appositi sacchetti, ad esempio il sacco giallo serve per la plastica, l'organico e il rifiuto indifferenziato nel sacco verde...


Ecco le regole "ecoschools" per raccogliere bene i materiali:

La carta e il cartone possono essere recuperati più e più volte, con notevole risparmio di materie prime!
Ecco cosa buttare con la carta: giornali, riviste, fogli, sacchetti di carta, libri e quaderni, imballaggi in Tetra Pack, scatole e oggetti in cartoncino; insieme al cartone: scatoloni e altri imballaggi in cartone ondulato. Occorre fare attenzione a non buttare: carta sporca, scottex o fazzoletti usati.

Non esiste un solo tipo di plastica: gli imballaggi che più utilizziamo sono fatti di polietilene (PE), polietilentereftalato (PET), polivinilcloruro (PVC), polipropilene (PP) e polistirene (PS).
Queste plastiche vengono raccolte tutte insieme e separate in un secondo momento.
Ecco cosa buttare nel raccoglitore della plastica: imballaggi in plastica come flaconi, bottiglie, scatolette e vasetti che riportino sulla confezione una delle sigle indicate sopra. È opportuno schiacciare e ridurre in volume le confezioni che intendiamo buttare via. Ecco invece cosa non buttare nel contenitore della plastica: stoviglie usa e getta, giocattoli.

Nel raccoglitore dell'alluminio e della banda stagnata posso buttare: lattine di bibite, barattoli da conserve, fogli e vaschette per alimenti, coperchi di confezioni di yogurt, blister di medicinali; invece devo fare attenzione a non buttare: lampadine, pile.

Il vetro può essere recuperato tante volte, questo è in grande vantaggio; nel contenitore del vetro posso gettare: bottiglie di vetro di qualsiasi colore, barattoli e vasetti, cocci e frammenti di vetro; invece non posso buttare: ceramica e porcellana, piatti, specchi e lampadine.

I rifiuti organici vengono trasformati in compost il quale viene utilizzato come fertilizzante per il suolo, quindi si può usare anche negli orti scolastici come quello che noi abbiamo nella nostra scuola. Nella compostiera si possono mettere: resti di carne, frutta, verdura, formaggi, pasta, filtri del the, gusci d’uova, foglie, rametti. Occorre fare attenzione a non gettare piante infestanti o malate e tutto quello che non è biodegradabile.
20/09/2012
Eco School - Premiazione Bandiera Verde 2012
La scuola primaria "G. B. Libero Badarò" di Laigueglia viene premiata con la Bandiera Verde
(foto di Rino Cappellin)
 
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